Una campagna nata su internet, come sempre quasi per caso, e che si sta diffondendo a macchia d’olio in tutta Italia.
E’ la reazione positiva all’epidemia da Coronavirus, la proposta che ogni famiglia con bambini sta mettendo in atto disegnando un arcobaleno su un cartellone o un lenzuolo, con la scritta “tutto andrà bene”, per poi appenderlo sulle proprie finestre, i balconi o le terrazze. Ma anche dei semplici disegni su carta, cartoncino o quant’altro inviati sui social.
Il mondo sembra un po’ più grigio adesso che sei costretto ad osservarlo restando dietro la finestra di casa. Ma basta un po’ di fantasia per portare una ventata di colore e sentirsi più speranzosi.
In questi giorni in cui le scuole sono chiuse, così come i teatri, i cinema, i musei, le palestre e le biblioteche. In cui la routine è stravolta dal gesto di responsabilità a cui tutti siamo chiamati, ovvero #IoRestoACasa al fine di contenere la diffusione del coronavirus, in cui i bambini non possono vedere i compagni di classe e gli amici di tutti i giorni se non attraverso uno schermo, ogni famiglia dovrebbe disegnare un arcobaleno su un cartellone o lenzuolo con la scritta ‘andrà tutto bene’ per poi appenderlo su finestre, balconi e terrazze.
Sotto l’hashtag #andràtuttobene, in queste ore è possibile vedere tantissime foto di bambini e ragazzi che con le loro famiglie stanno usando matite colorate, pennarelli, tempera per realizzare le loro piccole grandi opere di speranza.
Irene