Si è tenuta questa mattina, in sala Maggiore, una riunione tra la giunta comunale, le associazioni di categoria e i sindacati, per fare il punto sulle ripercussioni economiche, sociali e produttive determinate a livello locale, e non solo, dalle misure restrittive imposte dall’epidemia di Coronavirus.
L’incontro è stato aperto dal sindaco Alessandro Tomasi che ha fornito ai presenti un aggiornamento sulla situazione epidemiologica locale e sulle misure adottate a livello comunale e nazionale per affrontare nel migliore dei modi l’attuale stato emergenziale. Il primo cittadino ha chiesto, quindi, di fare affidamento unicamente alle comunicazioni diramate attraverso canali e fonti ufficiali (come Governo, Regione, Comune e azienda Usl), e di attenersi rigorosamente alle misure indicate dal decreto della Presidenza del consiglio dei ministri, come quella di spostarsi all’interno del territorio soltanto per comprovate esigenze lavorative, necessità indifferibili di spostamento e motivi di salute.
L’assessore al bilancio Margherita Semplici ha ricordato, quindi, che l’Amministrazione comunale ha già predisposto lo slittamento del pagamento della prima rata della Tari (spostata al 16 giugno). Ciò permette di andare incontro alle esigenze delle aziende, già oggi in difficoltà nel rispettare scadenze e adempimenti.
La riunione è risultata particolarmente utile per capire le esigenze di tutti i settori rappresentati, per valutare le criticità che stanno emergendo nei diversi comparti economici, anche in relazione a quanto stabilito dai decreti governativi. Sono stati trattati, quindi, numerosi temi, tra i quali la rateizzazione ed eventuali proroghe per il pagamento di imposte comunali, le tempistiche dei procedimenti amministrativi, l’utilizzo degli ammortizzatori sociali, la circolazione delle merci, i tempi dei genitori alle prese con la chiusura delle scuole, l’assistenza ad anziani e persone con disabilità, i dispositivi di protezione individuale e l’importanza di garantire a tutti di “lavorare in sicurezza”.
Il Comune di Pistoia, per le proprie competenze, si è preso in carico le richieste dei sindacati e delle forze economiche, anche in relazione alla stesura e approvazione del bilancio di previsione.