Il coordinatore Florovivaismo di Alleanza cooperative agroalimentari Simone Bartoli dichiara che “Il Ministero delle politiche agricole ha chiarito nei giorni scorsi che la vendita al dettaglio dei prodotti del florovivaismo è autorizzata in tutti i punti vendita del territorio nazionale. Ciò nonostante, fioccano a livello regionale e comunale interpretazioni discordanti e ordinanze contingibili e urgenti che impongono restrizioni alla commercializzazione di fiori e piante. Invitiamo quindi le varie amministrazioni locali ad operare in conformità alla lettura interpretativa ufficiale fornita dal Governo, seguendo l’esempio della Regione Lombardia che ha emesso a riguardo un’ordinanza chiarificatrice”.
Continua sostenendo “è più che mai necessaria una uniformità di comportamento su tutto il territorio nazionale, anche perché incertezze e difformità di disposizioni costituiscono per i produttori di fiori e piante, già duramente colpiti dalla crisi, un ulteriore elemento di complicazione”.
L’Alleanza cooperative agroalimentari rivolge inoltre un invito a tutti gli italiani per “far entrare la primavera nelle loro case, colorando di verde e di fiori i propri balconi: una iniziativa che avrebbe una duplice valenza, dare un segnale di ottimismo e di rinascita e fornire un contributo al comparto italiano dei fiori e piante, che ha un giro d’affari di circa 2,5 miliardi di euro l’anno e occupa circa centomila addetti”.