se la matematica fosse un’opinione
saresti un asintoto.
è di te che non voglio parlare
adesso, che con la carne
ho aperto spigoli
per indeterminare
il fronte dell’addio.
forse non ci sarà più
qualcuno che anche al buio ti sorrida
e guarderai questo silenzio farsi volto
nella cosmica indifferenza del caos.
Paola Puzzo Sagrado