Dopo le numerose critiche al Sindaco in riferimento alla volontà di distribuire le mascherine ai cittadini in punti fissi, Alessandro Tomasi, Sindaco di Pistoia prende parola: “Avevamo deciso di organizzare quaranta punti di ritiro delle mascherine per evitare i problemi che si sono verificati in altre città e per essere più capillari in un Comune esteso come il nostro. Alla luce delle tante segnalazioni arrivate però, soprattutto da parte di medici e infermieri, abbiamo ritenuto giusto rivedere la modalità di distribuzione delle mascherine.
Siamo già al lavoro, quindi, per consegnare i dispositivi di protezione casa per casa, grazie anche alle tante associazioni di volontariato che ci stanno dando la loro disponibilità. Solo in alcune frazioni meno popolose e periferiche, dove il porta a porta è più complicato, metteremo in campo un sistema di distribuzione attraverso punti specifici avvalendoci della preziosa collaborazione delle proloco (penso ad esempio ad alcune località montane, dove questa soluzione è più efficace ed è molto più difficile che si formino assembramenti).
Mi scuso con tutti voi e vi ringrazio per le segnalazioni. Stiamo continuando a lavorare per cercare di affrontare nel miglior modo possibile questa enorme emergenza. Anche in questo caso ci metto la faccia, non penso di essere infallibile e per questo cerco di ascoltare la città e chi, ogni giorno, è in prima linea.
Oggi vi comunicherò con maggiori dettagli i tempi di consegna.”