Oggi, lunedì 6 aprile, torna l’appuntamento con il Carbonara Day. Una giornata dedicata a uno dei piatti più celebri e imitati della cucina italiana.
All’estero ne esistono diverse versioni: al posto del guanciale la pancetta (e questo sarebbe il male minore) e panna per fare l’amalgama (e questa per molti è considerata un’eresia).
Ma quel che più conta, però, è che difficilmente si può rinunciare a un buon piatto di pasta alla carbonara. E la giornata internazionale a lei intitolata serve a ricordarcelo. Un anno fa, per celebrare degnamente la ricorrenza, milioni di persone hanno condiviso sui social network il piacere di una spaghettata virtuale, anticipando insospettabilmente quella che ora diventa una contingenza obbligata. Quest’anno, infatti, la condivisione virtuale diventa necessità e motivo di conforto: l’hashtag di riferimento è #CarbonaraHomeMade, l’invito dei pastai di Unione Italiana Food e dell’International Pasta Organisation è a partecipare dal divano, dalla cucina di casa, dal balcone (ormai diventato di moda) con la propria idea di carbonara.
La manifestazione, creata 4 anni fa dai pastai di Unione Italiana Food con l’adesione di IPO, l’anno scorso ha raggiunto una platea potenziale di 500 milioni di pasta lover. E stavolta scommette sul valore della cucina di casa, attraverso un piatto che aiuta a volersi bene in un momento difficile.
L’evento 2020 si apre alle 10 del mattino del 6 aprile, per partecipare è sufficiente seguire le parole d’ordine: #CarbonaraDay e #CarbonaraHomeMade.