Un incendio si è propagato sabato mattina nella zona di esclusione attorno alla centrale nucleare disastrata di Chernobyl, in Ucraina. È altamente probabile che sia di origine dolosa, come quello di due anni fa. Nel 2018 le autorità tranquillizzarono la popolazione e l’opinione pubblica dichiarando che non c’era alcun pericolo. Ma questa volta sembra che la radioattività sia aumentata. La denuncia arriva da Firsov, che ha accompagnato il suo messaggio con un filmato che mostra un contatore Geiger con un livello di radioattività 16 volte superiore al normale.
Le fiamme hanno invaso più di 20 ettari del terreno forestale situato intorno alla centrale elettrica danneggiata, a circa cento chilometri a nord della capitale Kiev, riferisce Afp. I servizi di emergenza avevano inizialmente assicurato che non vi era alcun pericolo. Pur ammettendo di avere delle serie “difficoltà” a intervenire. Le autorità sostengono di aver messo al sicuro le comunità che vivono nei dintorni e hanno detto che non c’è nessun pericolo radioattività.