Come sarà?

Lenti

straniti

increduli

guardandoci attorno

forse vedremo colori nuovi

incontreremo altri occhi.

Come lumache, dopo la tempesta

adagio usciremo dal guscio.

 

Come sarà il nuovo contatto?

Quale sarà

il giorno in cui lasceremo le nostre case?

lenti

straniti

increduli

avremo ancora con noi la domanda

“posso?”

e sembrerà un premio

fermarsi al bar per un caffè

sembrerà oro raggiungere un amico

sembrerà estasi

portare a cena il tuo amore infinito.

 

E come sarà rientrare la sera

proprio là

dove saremo stati rinchiusi per forza

ore ed ore

ad aspettare?

 

Come sarà

quando ancora

non pienamente consapevoli di quanto abbia fatto di buono

nel dolore

questo momento

usciremo a riassaporare la libertà?

 

Come sarà,

il giorno in cui ci diranno

“è finita!”?

 

Una calma e calda esplosione nel cuore

infiammerà i nostri corpi

quando avremo sentito forse

una buona volta

senza opporci

che siamo tutti

ogni istante

dal momento in cui siamo nati

connessi l’uno all’altra

e meravigliosamente fragili

vulnerabili

e mortali.

 

Francesco Checco Tonti 19 marzo 2020

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