Grandi artisti di diverse epoche hanno desiderato immortalare il momento di un bacio, l’atto più grande del primo contatto di due innamorati, il momento più dolce di un rapporto, lo scambio alchemico di un desiderio cosi potente da creare una esplosione di vibrazioni che cancella in un solo istante ogni altro pensiero. Una tempesta di sistemi nervosi, ormoni, che non hanno freni ma che desiderano solo perdersi in un amore infinito, dolce e sensuale.
Il bacio di Tony Nicotra come il bacio di Francesco Hayez, Gustav Klimt, Amore e Psiche di Antonio Canova, ha una visione quantistica, completamente nuova, più scientifica ma anche molto romantica e tanto delicata .
Nicotra arresta il momento del bacio, un attimo prima dell’atto in se, un attimo eterno che rimarrà tale, dove vi è il massimo del desiderio, non un bacio mancato ma un bacio pieno di ogni energia pronto ad esplodere nei due amanti eterni.
L’opera di Nicotra deframmenta con la sua tecnica quantistica ogni atto figurativo della materia come abiti, caratteri somatici, eliminando l’abito carnale della materia estetica e rappresentando in maniera magistrale ed emozionante la pura Energia, le vibrazioni dei sistemi nervosi, di quella energia che solo due grandi amanti possono percepire.
Due amanti che si uniscono in un solo corpo vibrante dove il braccio dell’uomo avvolge con protezione ed infinta dolcezza la tanto amata. Questa straordinaria immagine della donna totalmente saldata al cuore del suo amato in un unico impulso cardiaco, dove il suo volto innamorato piegato verso il volto del suo uomo, cerca il bacio dell’anima.
Lei legata da intrecci e impulsi nervosi al suo amatissimo uomo, si unisce profondamente in un solo organismo e, con il suo braccio destro spinge ai fianchi il proprio uomo in avanti invisibilmente, come facevano le Regine Egiziane con i propri Faraoni.
L’intreccio dei fili pazientemente e magistralmente composti dall’artista fino a dare forma alla scultura si staccano dalla terra, da quella debole forza di gravità perché una forza maggiore e ben più forte li lega in un solo organismo dove i cuori si saldano e di due corpi si fondono in un solo e perfetto organismo, abbandonando la razionalità del mondo, della materia, esaltando l’eterno amore in un entanglemet completo e perfetto.
Ma l’opera diventa ancora più suggestiva nel momento che si spengono le luci, tutto appare ben più chiaro l’energia vibrante si infuoca e le particelle si eccitano, creando uno spettacolo unico e dando più consapevolezza all’osservatore in maniera magistrale, della grande energia di due corpi che si infuocano d’amore, dolcezza infinita, sensualità e completo abbandono uno dentro l’altro.
In questo momento cosi complesso per tutta l’umanità dove i leoni da tastiera. i sistemi tecnologici, virus e tanto altro, ci stanno allontanando dai rapporti umani.
Nicotra parlare del grande potere dell’amore mediante le sue opere, dove questo sentimento non coinvolge la pure carne o la materia ma ben si ha una forza vibrante ed energetica da modificare e cambiare ogni cosa, ogni situazione, ogni evento.
L’amore è l’unione di due corpi che creano un unico corpo vibrante dal grande potere alchemico ed energetico capace di produrre nuova vita e cambiare le sorti di questa umanità.
Un amore è un attimo e un attimo è infinito agli occhi di due amanti che lottano per amarsi.
La stessa sarebbe stata presentata a Maggio a Pietrasanta presso la” Nag Art Gallery” davanti ad un publico di critici internazionali.
Ma l’artista ha deciso che per le ragione critiche in cui versa tutto il Paese e l’intera Umanità, desidera non aspettare l’evento tanto atteso ma presentare adesso alla collettività questa sua opera per lanciare un messaggio.
Irene