Preso atto della grave situazione emergenziale che si sta verificando nel Nostro paese e che, nel corso delle ore sta interessando anche i nostri territori ed il nostro comune;
Considerati i continui cambiamenti e il repentino aumento di casi di contagio e considerata quindi la possibilità di divulgazione di ulteriori e più restrittivi decreti del Presidente del Consiglio;
Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) del 4 marzo scorso;
Presupposte le linee guida adottate dalle due camere nazionali di governo per il proseguo dell’attività politico-amministrativa necessaria della Nazione.
Considerata l’importanza del forte e coraggioso messaggio che le istituzioni debbono inviare ai propri cittadini, ai fini di preservare l’intera città.
Considerata la necessità di proseguire nell’attività amministrativa, seppur minima ed essenziale, del nostro Comune.
Si chiede che si garantisca lo svolgersi delle riunioni degli organi politici al fine di tutelare lo svolgimento delle attività più rilevanti, nel rispetto delle misure e delle regole fornite dal Governo.
Si considera auspicabile un’auto-gestione degli atti ed una contingentazione dei tempi di durata delle assemblee da concordare, di volta in volta, in sede di Conferenza dei Capigruppo. Questo permetterà la prosecuzione governativa e la minor esposizione dei rappresentanti.
Si ipotizza, inoltre, l’utilizzo della Sala Maggiore per tali riunioni Consiliari e di commissione, la quale consente il Pieno rispetto delle normative vigenti. Le riunioni saranno svolte a porte chiuse, comunicando e spiegando alla città tali modalità, garantendo però la possibilità di seguire il consiglio in modalità streaming.
Queste disposizioni potranno rimanere valide sino a nuovi decreti che vadano a regolare anche le suddette attività.
Gruppo Consiliare Fratelli d’Italia