Il Governo ha preannunciato misure straordinarie, e il livello nazionale è ovviamente fondamentale in questo: noi, come Comune, dobbiamo fare la nostra parte.
ATTIVITA’ PRODUTTIVE
Riteniamo necessario – visto che proprio in questi giorni stiamo discutendo in Commissione il Bilancio Previsionale 2020 – fare una proposta che speriamo accolga il consenso di tutti, per poter essere poi dettagliata unitariamente: un “Piano di Sostegno” di misure che aiutino le realtà del territorio maggiormente colpite dalla psicosi da Coronavirus.
Innanzitutto, bene che sia stata posticipata la scadenza di pagamento della TARI, ma riteniamo che si debba fare di più: sospendere gli adempimenti tributari per tutto il periodo emergenziale, prevedere l’esonero dell’addizionale IRPEF e la riduzione dei tributi locali (anche COSAP, IMU, CIMP, imposta soggiorno, TASI) per ogni giorno di applicazione delle misure di emergenza.
FONDO PER CONTRIBUTI
Inoltre, sarà importante trovare in modo condiviso risorse per un “Fondo Speciale” a cui attingere per contributi, ovviamente attraverso un Avviso pubblico e relative motivazioni, alle realtà maggiormente colpite e alle società sportive ed associazioni che dovranno effettuare investimenti per adeguarsi alle direttive ministeriali. Ad esempio, le società sportive stesse per le attività di sanificazione.
Come già in molti Comuni è stato notato, d’altronde, i provvedimenti di queste ore portano agli Enti Locali anche alcuni piccoli risparmi (un esempio: le utenze delle Scuole chiuse) che dovremmo riutilizzare per sostenere il tessuto produttivo e il lavoro.
SPORT
Oltre ai contributi di cui sopra, occorre subito un report delle attività di sanificazione del Comune nelle proprie palestre e maggiore chiarezza con le società, che fin qui sono state lasciate troppo sole a prendere decisioni non sempre semplici e talvolta non chiare. Genitori e famiglie chiedono conto alle società e il disagio è evidente.
A concludere interviene il Capogruppo PD Walter Tripi: “La fase straordinaria che stiamo vivendo ci porta ovviamente a dover essere tutti uniti nel fronteggiare la delicatezza del momento. Per noi, ovviamente, sarà così e sosterremo lealmente l’amministrazione comunale nelle misure che dovrà mettere in campo per la gestione del Coronavirus. L’auspicio, però, è che questa proposta possa raccogliere il consenso di tutti, in sostegno a una rete produttive che già soffre moltissimo, e sarebbe bastato dare un’occhiata al centro storico nei mesi scorsi per rilevarlo in modo evidente.”
Comunicato Stampa